Zafferano Tescari

icona azienda agricola Tescari

Il nostro zafferaneto di circa 500 mq è soggetto alla rotazione delle colture e viene coltivato in modo tradizionale senza l'impiego di mezzi meccanici. Il fiore dello zafferano, raccolto a novembre, è mondato a mano con pazienza e precisione, sparando la corolla violacea dagli stimmi, di cui viene mantenuta solo la parte più rossa, ricca della parte più pura dei profumi e dei colori di questa preziosa spezia.

L'UOMO E IL FIORE 

Lo zafferano è il risultato del felice incontro tra l'Uomo e la Natura: la pianta dello zafferano è sterile e per la propagazione ha bisogno dell'aiuto dell'agricoltore. Con il prorpio zafferaneto, Tescari partecipa a una tradizione rurale millenaria e coltiva a una delle più lunghe storie d'amore di tutti i tempi.

SEI PRONTO A COLTIVARE IL TUO ZAFFERANO?

L'Azienda Agricola Tescari produce bulbi di zafferano e li mette a disposizione dei professionisti per l'impianto di nuovi zafferaneti e degli appassionati del verde, che desiderano abbellire il proprio giardino o il proprio balcone. I crochi di zafferano vanno piantati da metà agosto a metà settembre e possono essere coltivati

In vaso

Lo zafferano teme i ristagni idrici, è consigliabile quindi mettere del materiale drenante sul fondo del vaso ed evitare il sottovaso. I crochi vanno sotterrati a 10-15 cm e innaffiati regolarmente.

In piena terra

Sono ideali i terreni ben drenati e in caso di terreni argillosi è possibile praticare delle baulature che evitino il ristagno di acqua. Piantare i crochi a 10-15 cm di profondità in file distanti 10 cm.

Lo zafferano fiorisce da metà ottobre a metà novembre: gli stimmi possono essere raccolti e lasciati essiccare vicino a una fonte di calore, successivamente si procederà a spezzarli con una leggera pressione e a conservarli in un luogo fresco e asciutto.

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