Finocchietto della tuscia

Oltre alla coltivazione, Tescari porta avanti l'antica tradizione della raccolta delle erbe spontanee, oggi conosciuta come "foraging". Valentina ha imparato a riconoscere le erbe buone dalle passeggiate che faceva con suo nonno "erbaiolo" quando era bambina.

FARE IL FINOCCHIETTO

Nella nostra azienda agricola di Viterbo raccogliamo a mano il finocchietto sotto il sole di fine estate e, dopo averlo lasciato asciugare in bianchi sacchi di tela, lo sgraniamo. Questo procedimento consiste nel separare lo stelo dai piccolissimi fiorellini gialli, dove si è concentrato il suo inebriante profumo.

FINOCCHIETTO DELLA TUSCIA

Il fiore del finocchio selvatico, conosciuto nella provincia di Viterbo con il nome di "finocchietto", è l'erba selvatica della Tuscia: il suo profumo resta nella memoria e sulle mani dei raccoglitori nelle giornate di fine agosto e pervade molti piatti della tradizione, come l'acquacotta o la porchetta.